martedì 30 ottobre 2012

Torta Di Pane e Amaretti di Mombaruzzo



 Per caso avete del pane vecchio??? E che cosa ci fate col pane vecchio? Mica lo butterete vero? Beh, se avete delle galline o altri animali da aia è giusto che sia loro, ma siccome credo che possediate altri tipi di amici pelosi, questo non sarà il vostro caso. E quindi? zac, dritto nel secchione dell'organico... e invece no! Come ai tempi antichi ( e i nostri nonni lo facevano veramente) tutto quello che si può riciclare si ricicla e gli si dà nuova vita, unendolo a delle altre ottime materie prime, otterrete una splendida torta e così vi sentirete pure un po' più "eco-friendly", sul serio per questa volta! ;)
Oggi, diamo vita ad una torta che richiede pazienza ed ovviamente un pizzico d'amore e dato il periodo, la rendiamo pure un po' horror...
Ma prima, una piccola presentazione a uno dei protagonisti:
L'amaretto di Mombaruzzo , piemontese, morbido e con il suo sapore dolce-amaro, grazie alle armelline  si differenzia da quello classico, di Saronno, che è altrettanto buono quanto diverso. Se capitate da quelle parti, vi consiglio di entrare in una pasticceria e saggiarne la bontà!

Ma passiamo al sodo, gli ingredienti essendo una torta di recupero, sono alquanto aleatori, e anche per questa ricetta, vi affiderete al vostro istinto, e al tuffo carpiato del dito nell'impasto, sì sì, SI PUO' FAREEEE!!!!
INGREDIENTI:
  • 300 gr di pane secco (non compratelo apposta per favore)
  • 400 gr di amaretti di Mombaruzzo ( in alternativa quelli che preferite, questi comprateli )
  • Allora, noi avevamo più amaretti e meno pane, se voi avete più pane e meno amaretti la proporzione è 500gr di pane e 300 gr di amaretti. Se gli amaretti non li amate troppo diminuite la dose degli ultimi e aumentate quella del pane, buon senso insomma!
  • 3 cucchiaioni generosi di cacao amaro ( noi abbiamo usato il classico Perugina, per un mondo con più baci)
  • 1 cucchiaione di zucchero fine ( ma poi io ho visto che mia mamma ne ha aggiunto ancora mezzo mentre mi stavo impiccando con la macchina fotografica)
  • 3 uova (anche se nelle foto ne vedrete solo due, la terza è stata aggiunta in fase di rimestolamento)
  • pinoli ( dai 60 gr in su, melius abundare quam deficere, tra l'altro se andate a farvi un giro ad Ischia, vi consiglio di acquistare i loro pinoli, oltre al limoncello e altri prodotti locali. Sono fantastici)
  • Uvetta ( una manciata, noi non l'abbiamo messa perchè non la amo nei dolci, ce la metto nella pasta ecco! )
  • Un tuorlo di Cognac ( poi capirete)
  • Pan grattato q.b. ( se avete pane vecchio in esubero e una buona grattuggia elettrica, fatelo da voi; poi lo conserverete in un tapperware con una fogliolina di alloro che previene l'umidità)
  • Forno ventilato a 180°C per 1h 15' / 1h 30' : il vostro fedele amico stuzzichino vi aiuterà a capire se la torta sia pronta o meno, un'infilzatina e se esce pulito dal misfatto appena compiuto, la torta sarà cotta a puntino!
  • Latte, fresco, intero, no quella roba triste a lunga conservazione 1litro e un po'
FASE CREATIVA
I primi ingredienti che vi servono saranno il pane raffermo, gli amaretti e il latte:
belle le tazze eh??!! :D

Con pazienza, tagliate a cubetti il pane con un buon coltello a sega, che se avete saltato la lezione di Zumba, farete lo stesso un buon allenamento e aggiungete un po' di latte, circa 3/4 di bottiglia
Dopodichè, sbriciolate gli amaretti, io e mamma abbiamo usato lo sbatticarnone sempre per fare un po' di allenamento, e in questo caso, del sano punching ball, e aggiungete l'amaretto sbriciolato, non disintegrato eh...
Il batticarnone!!! A casa mia c'è da quando ho memoria!


Poi vi accorgete che il contenitore è troppo piccolo e prendete una ciotola più capiente, questo lo metterete da parte che è meglio provvedere al futuro ( se conoscete Lilli e il Vagabondo...volevo mettervi il link alla canzoncina ma probabilmente non è degna di youtube) e vi servirà dopo.
Ora è il momento del cacaO, guardate che meravigliaO!!!
io a questo punto me lo sarei già voluto assaggiare!!! E poi aggiungete il latte. Piano piano, per rendervi conto di quanto ve ne serva.
Vedete che nella seconda foto ce n'è di più? Ah, piccolo consiglio: quando usate un cucchiaio per i dolci, una piccola accortezza è toglierlo dal mucchio di cucchiai di legno con cui ci fate il sugo e ci girate la cipolla. Il legno è un materiale poroso e assorbe i profumi. Meglio avere La Cucchiarella per le preparazioni dolci. Un piccolo gesto che farà ulteriormente gioire le vostre papille gustative.
Dopodichè mescolate con cura, dall'alto verso il basso e se credete nella magia, sempre in senso orario.
Ora, rimettete il composto nel contenitore che avete messo da parte, se anche voi avevate sbagliato i calcoli, oppure, lasciatelo nella ciotola, l'importante è che possa essere ben chiuso, perchè è venuto il momento in cui gli ingredienti devono stare a riposo assoluto dopo lo zumba fitness, perciò chiuso bene e via nel frigo e voi, andate a vedervi un bel film, leggete un bel libro rilassati nella vasca da bagno, fatevi le coccole. Riposatevi anche voi. Al resto ci penserete l'indomani (la foto del composto a nanna era venuto male). Se invece siete vittime della sindrome "tutto e subito che devo fare 40305903 cose e non sono mica qui a smacchiare i ghepardi", potete tranquillamente usare il minipimer o qualsiasi robottino da cucina abbiate, in quel caso, piano piano doserete latte e pan grattato, ricordatevi che il composto alla fine deve risultare cremoso/liquido/cremoso e non liquido/cremoso/liquido.
Comunque, noi che facciamo ancora le cose quasi come le facevano una volta, abbiamo ripreso il composto oggi dopo pranzo, tanto stava tranquillo in frigo, chiuso bene e quindi al riparo dall'odore di cipolla, salami e formaggi vari.
E ora vi serviranno questi 
Prima mettete le uova, intere e non troppo fredde di frigo, tiratele sempre fuori dal frigo un po' prima di mettervi all'opera quando cucinate. Ne mettete una e la incorporate bene, dall'alto verso il basso, al composto, poi mettete l'altra e fate lo stesso e poi a occhio, se le uova sono piccoline, ne aggiungete una terza;
Indi è il momento di aggiungere un po' di alcool! Dosi dite? Beh, avete proprio lì un mezzo guscio d'uovo, usate quello suvvia, non c'è proprio bisogno di sporcare altri cocci!
amalgamate bene il tutto e via di zucchero! Sia io sia mia madre per svariati motivi tendiamo sempre a mettere meno zucchero di quanto realmente ne preveda la ricetta, io poi personalmente ne metto ancor meno di mia madre perchè i dolci dolci non mi piacciono. Voi fate un po' come vi pare, tuffate il dito e vedete un po'. Vi concedo libertà di zucchero ( no, non è vero!!! Provate a metterne un Cucchiaione e mezzo!)
E ora il pan grattato, stesso discorso di poco fa: cremoso/liquido/cremoso. Aggiungetene una manciata per volta e girate, girate, mescolate, entrate nel composto!
e unite una parte di pinoli, non tutti, e se avete deciso di metterci le Ughette (uvette, magari che avrete ammollato prima in un po' di cognac e acqua), unite anch'esse.
Nel frattempo, se avete una figlia/o o qualcuno che vi gironzola intorno fategli fare il lavoro sporco... l'imburratura della teglia; io però ho usato un pennello perchè avevo la fotocamera in mano, ma se appena appena potete, lavatevi le mani e usatele!!! Prendere contatto con il cibo è una soddisfazione atavica! Poi quando ve le laverete non vi verrà mai via del tutto, pazienza, sarà un impacco idratante per le mani, spalmatevici pure i gomiti.
Si vede la scritta?
Mi ero fatta prendere la mano dal pennello! Piccolo suggerimento, trucco e spiegazione: il pezzettino di burro che dovrete usare tiratelo fuori dal frigo parecchio prima così si sarà ammorbidito. Arrivati a questo punto della preparazione avrete già acceso il forno a 180° per prepararlo ad accogliere il dolce. Subito dopo che avrete spalmato il burro mettetelo nel forno e contate fino a 10. Guanto alla mano, togliete la teglia dal forno -spiegazione: ma perchè sporcare la teglia e non usare la carta da forno? Secondo voi le nonne avevano la carta da forno da sprecare? No. Ma soprattutto, la torta di pane vuole un fondo e i lati impanati-. Ora aggiungete il pan grattato alla teglia, e cercate di far posare la polvere di pane in modo uniforme su fondo e lati teglia.

 Versare il contenuto, e magari con un leccapentole raschiare il fondo e successivamente leccare il leccapentole (non morirete anzi)
 

Sbattere con vigore per mettere in bolla e per togliere eventuali bolle formatesi nel composto
Ora riprendete i pinoli messi da parte e divertitevi come volete! Noi, dato che aspettiamo la "tempesta di Halloween" abbiamo pensato ad un volgare ed orrorifico Jack O' Lantern...
Ta-dàààà!!! Non è magnifica questa decorazione??? Io credo ci abbiamo messo circa quei tre quarti d'ora per mettere tutti sti pinoli, mancava prendessimo squadra, riga, scalpelli e usassimo un programma cad. Non oso immaginare le persone che riescono a fare quelle meravigliose decorazioni con la pasta di zucchero (bleah!) quanto tempo e passione ci mettano. Ammirevoli! Comunque la nostra decorazione è fantastica e home made. A farla così ci riuscite pure voi, sicuro!
Poi, ci spolverate un po' di zuccherino sopra che cuocendosi si cristallizza e fa la crosticina!
Mettete il timer o il memo sul telefono per un'ora e un quarto almeno e infornate con forno già caldo. Controllate come ho spiegato nella sezione ingredienti ( questa torta un pochino umidina comunque rimane) e sfornate
é orrorifica!
Quando si sarà raffreddata, spiattate e servite con un bicchierino di Marsala dolce, o di Porto, o di Sherry, ma il mio preferito è il Picolit ben freddo!
abbiamo cercato di mettere un po' confettura in penna ma come succede nelle migliori case è inesorabilmente finita...
Ahò me schernisci pubbbblicamente e poi nun metti manco 'na mia foto???
 

Ahòòòò ahòòòò macchè è sta robba? vabbè va, Bon Allouìnne eh!!!
Bene, la torta è bona davero! (non è un orrore grammaticale), ora la mia tisana-bombarilasso-calmante dormiente è pronta, spero che questo post vi piaccia e possa essere utile. I prossimi saranno una recensione sulle Creme Verdesativa, fatte con olio di canapa perchè ci piace avere una pelle sballata :p e poi un primo di Pesce e l'update "unghie alle zucca".
Stay tuned!






3 commenti:

  1. signorina vamp lei è troppo choosy con gli ingredienti :P
    Grazie per aver pensato alla Zumba <3 apprezzo

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  2. Tesoro sei sempre nel mio <3 !!! E' vero, il pane vecchio è troppo choosy!!!

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